Abbiamo parlato spesso di come il reporting influenzi la rilevanza clinica della ricerca scientifica. In questo contesto, i ricercatori devono acquisire competenze “stilistiche” su come si scrive un articolo scientifico e le parti che lo compongono.
Proprio così, scrivere l’articolo scientifico non è solo questione di contenuto, ma anche di stile. Tutti sappiamo che in genere, un articolo scientifico ha delle “sezioni standard”, spesso riassunte con l’acronimo IMRAD: Introduzione, Metodi, Risultati e (“And”) Discussioni (e conclusioni).
Questi “macro capitoli” però, devono essere organizzati in paragrafi, ognuno dei quali generalmente ha il compito di fare focus su aspetti importanti del contenuto di un articolo scientifico. Ma non solo! L’utilizzo di virgole, perifrasi, frasi che di solito devono essere attive e non passive, utilizzo di tempi verbali… tutto ha una precisa collocazione ed aiuta a distinguere l’articolo di un buon ricercatore da quello di uno inesperto.
Esistono molti corsi di Scientific Writing, ma come ormai sapete, il mio obiettivo è quello di fornire soluzioni semplici, di alta qualità e se possibile gratuite, in modo che tutti possano migliorare.
Nel corso degli ultimi anni è stata pubblicata una “series” (con questo termine si indica una serie di studi pubblicati su una specifica rivista con focus specifico sullo stesso argomento) sulla rivista Perspectives On Medical Education, intitolata “The Writer’s Craft series” e contenente 23 papers che affrontano in modo chiaro, pulito ed efficace molti aspetti importanti da tenere in considerazione mentre si scrive un articolo scientifico.
Li ho tutti raccolti per voi, li potete trovare in una mia collection pubblica sul mio profilo di Medline!
Buona lettura!